Luxardo

Kirsch Acquavite Ciliegie 500 ml

 
€22,90
 
Distillato di altissima qualità ottenuto da ciliegie selezionate a mano e provenienti dalle migliori zone d'Italia.

Un distillato di altissima qualità ottenuto da ciliegie selezionate a mano e provenienti dalle migliori zone d'Italia. La doppia distillazione in alambicchi di rame e l'affinamento in botti di rovere per almeno sei mesi conferiscono a questo distillato un gusto intenso e aromatico, con un finale persistente e morbido.

Il Kirsch Acquavite Ciliegie Luxardo è perfetto come digestivo, da gustare liscio o con ghiaccio. Il suo gusto intenso lo rende ideale anche per la preparazione di cocktail e dolci, ai quali dona un tocco speciale e raffinato.

Prodotto con materie prime di altissima qualità e con metodi di produzione tradizionali. La sua qualità è garantita dal controllo rigoroso in ogni fase della produzione, dalla selezione delle ciliegie alla distillazione all'affinamento.

Ottenuto dall'infusione di ciliege in alcool.

Ideale come digestivo, da gustare liscio o con ghiaccio, ma anche per la preparazione di cocktail e dolci, ai quali dona un tocco speciale e raffinato

Fondata da Girolamo Luxardo nel 1821 a Zara sulle coste della Dalmazia. La Dalmazia era stata per oltre sette secoli parte integrante della Serenissima Repubblica di Venezia. Con la caduta della Serenissima nel 1797 e con la presa di potere dell'Austria, Zara fu elevata a capitale del Regno di Dalmazia. Quale rappresentante consolare del Regno di Sardegna, dal quale poi si sarebbe sviluppato il nuovo regno d’Italia, fu inviato un patrizio genovese, Girolamo Luxardo, che si trasferì in Zara con la famiglia nel 1817. La moglie di Girolamo, Maria Canevari, si dedicò, come era uso del tempo, a produrre liquori in casa e diede la massima attenzione ad un liquore che nella cittadina dalmata era conosciuto sin dal Medioevo, prodotto nei conventi col nome di "Rosolio Maraschino". Il liquore prodotto fu di così elevate qualità che richiamò l'attenzione di amici e di estimatori. Girolamo, sfruttò tale iniziativa familiare fondando nel 1821 una fabbrica destinata alla produzione del Maraschino.