Allegrini

Amarone della Valpolicella 2019 Black Box

 
€79,90
 
L'Amarone della Valpolicella di Allegrini rappresenta un'eccellenza enologica senza tempo.

L’Amarone Classico della Valpolicella di Allegrini è uno dei vini italiani più amati al mondo. L'Amarone in generale è prodotto con le uve del territorio, vinificate dopo un periodo di appassimento. Regala aromi morbidi e avvolgenti, di grande complessità e profondità. Le origini della viticoltura in Valpolicella risalgono al tempo dei Romani, come è antichissima la tecnica dell’appassimento, che si è diffusa anche grazie alla predisposizione naturale della Corvina, un’uva dalla buccia spessa, a essere sottoposta a questo tipo di pratica. In principio si produceva solo vino dolce da uve appassite, il famoso Recioto della Valpolicella, poi quando una botte di Recioto venne dimenticata in cantina e continuò la fermentazione consumando tutti gli zuccheri, nacque per caso l’Amarone. Oggi è diventato il vino simbolo del territorio, apprezzato soprattutto sui mercati esteri. La Famiglia Allegrini rappresenta un pezzo di storia della Valpolicella, dove da secoli coltiva uve e produce vini. E’ uno dei nomi più celebri del panorama enologico della nostra penisola e le sue etichette sono da anni garanzia d’eccellenza.

Vitigni: Corvina Veronese 80%, Rondinella 15%, Oseleta 5%

Ideale per accompagnare stracotti, brasati o selvaggina in umido.

L’Azienda, annoverata tra le famiglie di proprietari terrieri più importanti, visse una profonda trasformazione a partire dagli anni Sessanta del Novecento con Giovanni Allegrini. Riconosciuto come uno dei maggiori artefici della rinascita della Valpolicella, Giovanni perfezionò l’arte della vinificazione, agendo con rigore nella selezione delle uve e introducendo alcune importanti innovazioni in ambito viticolo ed enologico.

Dal 2017 Allegrini rinnova la certificazione Biodiversity Friend, che riconosce l’attenzione non solo alle viti ma anche agli animali e agli insetti che popolano le campagne e al loro habitat naturale. Dal 2023 si aggiunge anche la certificazione Beekeeping, a testimonianza dell’impegno nella salvaguardia di questo insetto, tanto prezioso per preservare e promuovere la biodiversità deIl’ambiente. 2019 è stato invece l’anno di Equalitas, certificazione di sostenibilità della filiera per quanto riguarda ambiente, società, economia, e che coinvolge anche l’intera rete di fornitori.

Con il 2021 è stato avviato un monitoraggio costante sul consumo di acqua nei vigneti e un percorso di tracciabilità dell’impronta carbonica, che quantifica le emissioni di Co2 con l’obiettivo di razionalizzarle ed eventualmente neutralizzarle con altre operazioni agronomiche.