
Chianti Classico Reserve 2018
Badia a Coltibuono Chianti Classico Riserva è un vino rosso tipico nei suoi richiami di erbe balsamiche e spezie varie. Badia a Coltibuono rappresenta una storica realtà vitivinicola di Gaiole in Chianti, territorio della provincia di Siena che rientra tra gli 8 comuni del Gallo Nero, fondata nel XI secolo dai monaci vallombrosiani come luogo di culto. Gli Stucchi Prinetti, attuale famiglia proprietaria, acquistarono la proprietà nel 1846 trasformandola in una tenuta agricola. Nel 1994 la cantina si è convertita all’agricoltura biologica allo scopo di minimizzare l’impatto ambientale preservando la salute dell’ecosistema e la loro Riserva esce unicamente nelle migliori annate.
Il Chianti Classico Badia a Coltibuono Riserva consta di una solida base di Sangiovese cui è aggiunto un 10% di Canaiolo Nero, varietà allevate a regime biologico certificato. I filari si trovano a un’altitudine compresa tra i 260 e i 370 metri sul livello del mare e sono impiantati su terreni di medio impasto ricchi di argille calcaree. Una volta giunte a maturazione, le uve vengono raccolte e vinificate in rosso con la fermentazione alcolica che si accompagna ad almeno 3 settimane di macerazione sulle bucce. La conseguente fase di invecchiamento ha luogo in botti di rovere francese e austriaco per 24 mesi, cui seguono almeno 4 mesi di ulteriore sosta in bottiglia prima della commercializzazione.
Rosso rubino intenso è il colore del Chianti Classico Riserva di Badia a Coltibuono che al naso esprime invitanti sentori di ciliegia sotto spirito, frutti di bosco, petali di fiori ed erbe balsamiche, impreziositi da articolati richiami di liquirizia e cioccolato. Caldo, piacevole e di bell’equilibro il gusto, caratterizzato da corpo generoso, grande freschezza e morbida trama tannica. Lungo il finale che insiste sulle percezioni avvertite all’olfatto.
Sangiovese cui è aggiunto un 10% di Canaiolo Nero, varietà allevate a regime biologico certificato.
Si abbina bene con carni rosse, selvaggina e formaggi
La famiglia Stucchi Prinetti a Badia a Coltibuono sono da considerarsi fra i pionieri del Chianti avendo investito in questa tenuta già nel 1846, quando il banchiere fiorentino Michele Giuntini, antenato degli attuali proprietari, acquistò la bella struttura romanica ed i poderi circostanti. Da quell’anno Badia a Coltibuono tornò a rifiorire grazie ai numerosi interventi attraverso le generazioni della famiglia. Succeduta in eredità negli anni ‘30 a Maria Luisa Stucchi Giuntini, fu da lei gestita, trasformata e transitata indenne attraverso la Seconda Guerra Mondiale. Il figlio Piero Stucchi Prinetti si affiancò alla madre negli anni 50 e in seguito, grazie alla sua visione, energia e capacità manageriali, iniziò la trasformazione in una moderna azienda. Fu lui che iniziò, fra i primi, ad imbottigliare e vendere, sul mercato nazionale ed internazionale, le migliori annate di Chianti Classico della tenuta, fino a quel momento conservate nelle antiche cantine dell’abbazia come riserva della famiglia. Piero Stucchi Prinetti è stato il primo a comprendere le potenzialità di un altro prodotto tradizionale della zona: l’olio extra vergine di oliva. Nel corso degli anni ‘80 e ‘90 tre dei quattro figli sono subentrati nella conduzione dell’azienda.